Cooperativa Goloritzè
Da 30 anni percorriamo questi luoghi in profonda sintonia con il nostro territorio che rispettiamo e cerchiamo di valorizzare senza intaccarne le risorse e stravolgerne il delicato equilibrio.
La nostra storia inizia a metà degli anni ‘90 con la gestione di un maneggio situato nell’altopiano di Golgo che dà inizio al Centro Escursioni, offrendo le escursioni a cavallo, sia individuali sia di gruppo nei territori più aspri della Sardegna: Ogliastra, Baronia, Barbagia.
A metà degli anni ‘90 Antonio Cabras, guida ambientale e culturale, ha intuito per primo che il Selvaggio Blu, il trekking più famoso e difficile d’Italia, ideato negli anni ‘80 dagli alpinisti Verin e Cicalò, poteva essere una grande risorsa per il territorio Ogliastrino.
Dal 2000 Antonio Cabras diventa presidente e dirige la Cooperativa Goloritze e gruppo dopo gruppo, arricchisce con una logistica e una serie di elementi personalizzati l’esperienza di Selvaggio blu, così da permettere ad un ampio numero di escursionisti di godere appieno l’incredibile esperienza.
Nel 2001 la Cooperativa assume la gestione della struttura Il Rifugio, che nel corso degli anni organizza come Centro Escursioni e come struttura di Ricezione e Ristorazione.
Numerose sono le persone che hanno lavorato e lavorano nella Cooperativa, ciascuna con il proprio ruolo. Oggi Antonio, Nicola e Francesco sono le tre figure di riferimento che ciascun escursionista, viaggiatore o turista ha la possibilità di conoscere.
A sostenere la direzione delle differenti anime della Cooperativa ci sono anche:
Salvatore (come Francesco anche lui figlio di Antonio) e l’equipe delle guide; Monica che coordina la segreteria, lo staff di cucina, di sala e delle camere.
Pubblicazioni
Numerosi sono gli articoli, le pubblicazioni e le fotografie dedicate a Selvaggio Blu, tanto che Antonio è diventato l’accompagnatore di riferimento per i fotografi e i giornalisti; citiamo tra tutte le pubblicazioni quelle del CAI, delle riviste di settore come Tuttoturismo, Itinerari e Luoghi, la Rivista della Montagna, il National Geographic.
Nel 2013 l’amicizia di Antonio Cabras con Mario Verin e Giulia Castelli ha portato, inoltre, alla collaborazione per la stesura de “Il libro di Selvaggio Blu” edito da Enrico Spanu, e alla realizzazione, nel 2016, di “Guida ai Sentieri di Selvaggio Blu” ristampata nel 2020.